Martedì 31 maggio 2022 è stato sottoscritto dalla Federazione Italiana Panificatori e dalle organizzazioni dei lavoratori, FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA-UIL, l’accordo di rinnovo del Contratto nazionale di lavoro per le oltre 23.000 aziende artigiane e industriali della panificazione italiana.
Numerose ed importanti innovazioni caratterizzano il nuovo testo contrattuale:
- Maggiore flessibilità delle mansioni sia di vendita che di produzione.
- Aggiornamento alle modifiche normative in materia di apprendistato, contratto a termine e di somministrazione di lavoro.
- Un puntuale aggiornamento del perimetro applicativo del contratto per il comparto artigiano e industriale, che tiene conto delle rilevanti evoluzioni della tecnologia produttiva negli ultimi decenni e che sono tutt’ora in atto.
- Una più precisa individuazione degli ambiti operativi degli enti bilaterali di settore chiamati a dare risposte concrete ad aziende e collaboratori in periodi particolarmente critici quali sono quelli attuali.
- Ridefinito il protocollo anti-covid.
Gli incrementi retributivi a regime, che verranno erogati in due tranche saranno per le imprese Artigiane di euro 69,50 (livello A2) e per quelle industriali di euro 97,00 (livello 3°B).